giodip89 |
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| Nei pazienti che non presentano sequele croniche di una GVHD, tutti i farmaci immunosoppressori possono essere sospesi sei mesi/un anno dopo il trapianto di CSE, rendendo infrequenti, in questi pazienti, le complicanze tardive.
A differenza con quanto succede nei trapianti di organo solido dove sarà invece necessario somministrare al ricevente farmaci immunosoppressori per tutta la vita.
La somministrazione di chemioterapie e/o radioterapia in pazienti pediatrici può influire sulla normale evoluzione del bambino condizionandone la crescita, e la funzione di alcune ghiandole come la tiroide o quelle dello sviluppo sessuale.
È necessario pertanto seguire nel tempo il bambino assicurandogli tutti i supporti attuamente disponibili per consentire, qualora fosse necessario, terapie ormonali sostitutive che aiutino a migliorare la qualità di vita del bambino con un accrescimento il più possibile vicino alla norma.
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