giodip89 |
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| I criteri per la diagnosi di morte cerebrale sono rigidamente fissati dal DM 582/1994,attuativo della legge 578/1993,che prevede,dopo l'accertamento di morte,un periodo di osservazione della salma di almeno 6 ore da parte di un collegio di tre medici.La dispsizione in materia di trapianti sono regolate dalla Legge n°91 del 1 aprile 1999 che garantsce il rispetto della volontà espressa in via .In attesa di un sistema informativo centrale che raccolga e metta a disposizione delle strutture sanitarie le dichiarazioni di volontà dei cittadini,la legge prevede che non si può procedere al prelievo se c'è opposizione scritta dal soggetto.I parenti vengono interpellati e,se non risulta una volontà favorevole sui documenti personali,possono opporsi per iscritto.Non lasci ai suoi cari nell'angoscia di dover interpretare la sua volontà in un momento così doloroso,ma affronti il discorso insieme a loro ed esprima la sua opinione.
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